Italiani chiacchieroni? Supermoney: passano al telefono 35 minuti al giorno
Gli italiani parlano tanto al telefono, anche in un periodo di crisi: in media trascorrono circa 22 minuti al giorno attaccati alla cornetta di casa (per chiamare sia altri numeri fissi sia cellulari), cui si sommano altri 13 minuti di telefonate effettuate da cellulare, per un totale di oltre 35 minuti di telefonate effettuate quotidianamente. E’ quanto emerge dai dati sulla telefonia dell’ultimo Osservatorio SuperMoney, che ha analizzato le richieste di preventivo sulla telefonia fissa pervenute al portale tra dicembre 2012 e maggio 2013: la variazione dei consumi, tra il primo e il secondo trimestre considerato, è quasi impercettibile (-0,37%).
Dal telefono fisso si chiamano soprattutto altri fissi (16,8 minuti al giorno), molto meno i cellulari (5,1 minuti). In questo periodo, un occhio al risparmio è d’obbligo: la buona notizia è che per tagliare le spese della bolletta è sufficiente cogliere le promozioni lanciate dagli operatori di telefonia.
Lo studio SuperMoney ha confrontato le tariffe base di telefono fisso e internet di alcune delle maggiori compagnie telefoniche italiane. Scegliendo il prezzo promozionale offerto ai nuovi clienti, è possibile ottenere un risparmio che supera i 100 euro all’anno.
Guardando poi allo spaccato regionale, si rileva che gli abitanti della Campania sono quelli che parlano più a lungo da fisso a fisso (19,4 minuti al giorno), seguiti da siciliani e laziali; i meno chiacchieroni sono i cittadini delle Marche, con appena 14,8 minuti di telefonate verso fissi, mentre la Valle d’Aosta è al primo posto tra le regioni più “sprecone”, con 7,8 minuti di chiamate effettuate da casa verso un numero mobile. “La telefonia è il caso di successo delle liberalizzazioni in Italia: l’aumento della concorrenza è stato davvero vantaggioso per i consumatori – commenta Andrea Manfredi, amministratore delegato di SuperMoney -. Le nostre analisi ci confermano che gli italiani continuano a chiacchierare al telefono indisturbati senza preoccuparsi delle bollette. L’aumento dell’offerta e la facilità con cui è possibile oggi cambiare operatore, ha portato a una graduale riduzione delle tariffe e per risparmiare ancora di più sulla spesa annua basta tenere d’occhio le promozioni e continuare a comparare”.