Dazn lancia le nuove tariffe. Si risparmia solo con l’abbonamento annuale anticipato (Foto Pixabay)

Calcio in tv, arrivano le nuove tariffe di Dazn. La piattaforma ha presentato i piani tariffari del 2023 e ha lanciato tre diversi pacchetti, con costi diversi e funzionalità differente a secondo della tipologia scelta. Sono i piani Start, Standard e Plus, ognuno con costi diversi, possibilità di abbonamenti diversi e un diverso numero di dispositivi registrati sull’App Dazn. Le tariffe sono differenziate e se si vuole risparmiare bisogna scegliere il pagamento anticipato annuale in un’unica rata. Le nuove tariffe vengono criticate dal Codacons, che sottolinea come i diritti tv del 2024 non siano ancora stati assegnati.

Il piano Dazn Standard

Ma quali sono oggi i costi dell’abbonamento Dazn? Seguendo la comunicazione ufficiale, c’è il piano Dazn Standard. Questo parte da 30.99 euro al mese e consente di guardare in contemporanea gli eventi live trasmessi o i contenuti on demand su due dispositivi registrati, purché siano connessi entrambi alla stessa rete internet della propria abitazione (ad esempio, un convivente connesso da casa via Smart TV e uno tramite smartphone, entrambi collegati alla stessa rete internet della propria abitazione).

Il piano standard permette di registrare l’App Dazn su al massimo sei dispositivi e di utilizzare il servizio Dazn in mobilità, ma non mentre viene utilizzato l’altro dispositivo registrato.

Con il piano annuale a rate, permanenza minima 12 mesi, la rata è di 30,99 euro al mese. Con il nuovo piano annuale con pagamento anticipato in un’unica soluzione, si pagano invece 299 euro pari a 24,99 euro al mese, con un risparmio di 16 euro al mese rispetto al piano mensile. Se invece si vuole mantenere la flessibilità di disdire con 30 giorni di preavviso il costo mensile è di 40,99 euro al mese.

Il piano Dazn Plus

Il Piano Dazn Plus parte da 45.99 euro al mese e permette di guardare in contemporanea gli eventi live trasmessi o i contenuti on demand su due dispositivi registrati, anche in luoghi differenti (ad esempio, un membro del nucleo domestico dell’abbonato connesso da casa e il cliente connesso da un luogo diverso). Permette di registrare fino a un massimo di sette dispositivi all’App di utilizzare il servizio Dazn in mobilità, con contemporaneità della visione.

I piano standard e plus, spiega ancora Dazn, sono destinati a persone che vivono insieme in un unico nucleo domestico.

Con il piano annuale a rate, con permanenza minima di 12 mesi, il Dazn Plus costa 45.99 al mese euro. Con il nuovo piano annuale con pagamento anticipato in un’unica soluzione, si pagano 449 euro all’anno pari a 37,42 euro al mese con un risparmio di oltre 18 euro al mese rispetto al piano mensile. Se invece si vuole conservare la flessibilità di disdire con 30 giorni di preavviso il costo mensile è di 55.99 euro al mese.

Il piano Dazn Start

Il piano Dazn Start è infine un nuovo pacchetto che parte da 9.99 euro al mese e riguarda il multisport (non c’è il calcio): include tutto il basket italiano e il meglio del basket europeo, la Serie C, l’NFL, la grande boxe, l’UFC e il meglio del fighting internazionale. Con il contratto annuale scontato, permanenza minima 12 mesi, il costo è di 9,99 euro al mese. Con la flessibilità della disdetta con 30 giorni di preavviso sale invece a 13,99 euro al mese.

Le tariffe di Dazn

Sono prezzi che fanno discutere. Il Fatto Quotidiano ha pubblicato un servizio in cui denuncia che “da agosto guardare il campionato costerà sempre di più”.

“Fino a 55,99 euro al mese per l’abbonamento plus, che scende a circa 40 euro a condizione di sottoscrivere un contratto bloccato per un anno intero. Un salasso, se pensiamo che al momento di lancio nel 2021 poteva costare anche solo 19,90 al mese. Le tariffe sono praticamente raddoppiate nel giro di due anni”, scrive Lorenzo Vendemiale nell’analisi.

L’abbonamento Plus ad esempio, il più diffuso, l’anno scorso costava 39,90 al mese e quest’anno costa 37,42 euro al mese solo se si sceglie il pagamento anticipato in un’unica soluzione (449 all’anno).

Codacons: tariffe non giustificate

Protesta il Codacons: “Le nuove tariffe annunciate da Dazn per gli abbonamenti ai vari pacchetti offerti dalla società non appaiono giustificate, anche in considerazione del fatto che i diritti tv del campionato di serie A di calcio dal 2024 in poi non sono ancora stati assegnati, e la prossima riunione della Lega è prevista per il 26 luglio”.

“I nuovi prezzi comunicati da Dazn sono finalizzati a spingere gli utenti a sottoscrivere abbonamenti annuali con pagamenti anticipati, mentre i canoni mensili registrano sensibili rincari per tutte le tipologie di abbonamento rispetto agli anni passati – afferma il Codacons – Al di là della strategia sulle tariffe, che appare comunque scorretta in considerazione dei tanti disagi subiti dagli abbonati durante la visione delle partite dello scorso campionato, ciò che davvero non si comprende è come si possano promuovere abbonamenti annuali con pagamenti anticipati quando ancora non si conosce l’esito delle trattative per i diritti delle partite di serie A DAL 2024 IN POI”.

La prossima riunione della Lega Calcio, scrive l’associazione, è infatti prevista il 26 luglio. Conclude il Codacons: “Crediamo sia irrispettoso verso utenti e abbonati vendere un prodotto quando ancora non si conosce in futuro sui diritti Tv, una pratica su cui farebbero bene ad intervenire Agcom e Antitrust”.


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