Assicurazioni, Konsumer al Governo: “Servono polizze per catastrofi naturali”
Serve un intervento della politica per rendere obbligatorie le polizze per catastrofi naturali sugli immobili. È quanto scrive Konsumer Italia al presidente del Consiglio Giuseppe Conte in una lettera aperta nella quale si chiede di non ripetere “l’immobilismo degli ultimi Governi”. L’associazione, scrive il suo presidente Fabrizio Premuti, “chiede al Governo di intervenire sulla materia con grande urgenza concertando con le imprese assicurative e con i consumatori un sistema mutualistico di garanzie che ne elimini le possibilità di speculazioni”.
Per Konsumer non bisogna perdere altro tempo soprattutto “per le opere di prevenzione che dovrebbero essere l’interesse primario di chi rappresenta tutti gli italiani”. Si legge nella proposta dell’associazione: “Seppur davanti ad una perturbazione di eccezionale potenza siamo, alla pari di un terremoto, alle prese con morti e miliardi di danni con la richiesta dello stato di emergenza e calamità naturale da parte di più regioni. Costi sociali che investono sia il pubblico, sia il privato e che ricadranno sulla fiscalità generale per l’immobilità della politica che dal 2004, anno in cui con il Presidente ANIA di allora, Fabio Cerchiai, lanciammo l’allarme per la spesa crescente dei danni da catastrofi naturali e per un intervento della politica teso a rendere obbligatorie le polizze per catastrofi naturali sugli immobili. Una spesa minima di poche decine di euro che permetterebbe l’intervento del privato nei casi di eccezionale gravità come quello che stiamo attraversando”.
Konsumer ricorda che “l’acquisto medio di un immobile impegna economicamente l’acquirente per 300 mila euro, in un mutuo; assicurazioni, interessi e spese fiscali fanno quasi raddoppiare quella cifra, il peso di un’assicurazione per catastrofi naturali per 20 anni sarebbe appena di poco superiore ai 1000 euro, un’inezia che farebbe risparmiare allo Stato miliardi per interventi che invece sarebbero sostenuti da privati lasciando al pubblico l’intervento sulle infrastrutture e sui beni pubblici, ma soprattutto liberando risorse che potrebbero essere impiegate nella prevenzione”.

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- Giornalista professionista. Direttrice di Help Consumatori. Romana. Sono arrivata a Help Consumatori nel 2006 e da allora mi occupo soprattutto di consumi e consumatori, società e ambiente, bambini e infanzia, salute e privacy. Mi appassionano soprattutto i diritti, il sociale e tutti quei temi che spesso finiscono a fondo pagina. Alla ricerca di una strada personale nel magico mondo del giornalismo ho collaborato come freelance con Reset DOC, La Nuova Ecologia, Il Riformista, IMGPress. Sono laureata con lode in Scienze della Comunicazione alla Sapienza con una tesi sul confronto di quattro quotidiani italiani durante la guerra del Kosovo e ho proseguito gli studi con un master su Immigrati e Rifugiati. Le cause perse sono il mio forte. Hobby: narrativa contemporanea, cinema, passeggiate al mare.
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