Richiami Citroën e DS Automobiles, Federconsumatori sollecita un intervento tempestivo (Foto Pixabay)

Il rischio legato ai dispositivi di sicurezza è sempre stato una preoccupazione costante per le Associazioni dei consumatori. Recentemente, centinaia di utenti si sono visti recapitare una lettera di richiamo da parte di Citroën e DS Automobiles per il sistema di gonfiaggio degli Airbag prodotti dalla società Takata. Questo evento ha scatenato un’allerta diffusa tra i proprietari di veicoli coinvolti, portando Federconsumatori a richiedere un intervento tempestivo da parte delle aziende coinvolte.

Secondo la nota ricevuta da molti automobilisti, riportata da Federconsumatori, le sostanze chimiche contenute nei dispositivi di gonfiaggio degli Airbag potrebbero deteriorarsi nel tempo, aumentando il rischio di rottura del dispositivo stesso in caso di incidente. Tale rottura potrebbe provocare lesioni gravi o addirittura la morte del guidatore e dei passeggeri.

Di fronte a questo pericolo, le aziende hanno invitato i clienti a sospendere immediatamente la guida dei veicoli interessati e a rivolgersi a un riparatore autorizzato. Tuttavia, si è presentato un secondo problema: molti riparatori segnalano di non essere in possesso dei pezzi di ricambio necessari per effettuare le riparazioni, lasciando così molti automobilisti senza una soluzione immediata.

Questa situazione ha creato disagi e preoccupazioni tra i cittadini, che si trovano nell’incapacità di circolare in sicurezza con i propri veicoli. Federconsumatori ha sollecitato un intervento urgente da parte di Citroën e DS Automobiles, richiedendo un incontro per rappresentare le preoccupazioni dei clienti e mettere in evidenza l’entità dei danni subiti dai cittadini a causa di questa mancanza di soluzione: “In pochi giorni son pervenute centinaia di segnalazioni dai cittadini allarmati per la propria sicurezza. Chiediamo un incontro urgente con le aziende per fornire chiarimenti e necessarie forme di ristoro”.

Per risolvere la situazione in modo adeguato, l’associazione propone alle aziende di garantire un noleggio gratuito di vetture sostitutive o che risarciscano gli eventuali costi sostenuti dagli utenti. L’associazione si riserva anche la possibilità di intraprendere azioni legali per tutelare i diritti dei cittadini coinvolti, nel caso in cui il confronto con le aziende non porti a una soluzione soddisfacente. Inoltre, è fondamentale che Citroën e DS Automobiles agiscano prontamente e diano delle risposte al fine di garantire la sicurezza dei propri clienti e risolvere questa situazione senza ulteriori ritardi.


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