
Eurostat: l’impatto della pandemia su consumi e risparmi delle famiglie
La pandemia ha avuto conseguenze sui consumi e sui risparmi delle famiglie europee. Nel quarto trimestre 2020 i consumi sono scesi del 7% su base annua mentre il tasso di risparmio è aumentato del 6,6%
La pandemia ha avuto conseguenze sui consumi e sui risparmi delle famiglie europee. Visti su un grafico, l’andamento è quasi a specchio: si è mosso al rialzo il tasso di risparmio delle famiglie, specialmente nel secondo trimestre del 2020, mentre nello stesso periodo sono sprofondati i consumi. Questo allo scoppio della pandemia, quando il movimento è stato più accentuato.
Il tasso di risparmio delle famiglie nell’Unione europea ha continuato ad aumentare nel confronto annuale nel quarto trimestre del 2020 ed è salito del 6,6% rispetto all’anno precedente.

Eurostat: l’impatto Covid su consumi e risparmi
I dati dell’Eurostat evidenziano l’impatto del Covid-19 sui consumi e sui risparmi delle famiglie.
La principale ragione dell’aumento annuale del tasso di risparmio è legata alla contrazione della spesa per consumi, che è diminuita del 7% rispetto all’anno precedente.
Il reddito disponibile lordo è aumentato dello 0,6% nel quarto trimestre 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019.
L’andamento su base nazionale
In tutti gli Stati (tranne uno, la Danimarca) per i quali siano disponibili i dati del quarto trimestre 2020 il tasso di risparmio delle famiglie è stato superiore a quello di un anno fa.
L’aumento più elevato su base annua c’è stato in Slovenia (+20,8%), seguita da Irlanda (+12,8%), Belgio (+11,3%), Austria (+10,9%) e Grecia (+10,4%). Il tasso di risparmio delle famiglie è invece diminuito del 2,7% in Danimarca, unico paese ad andare controtendenza rispetto all’andamento degli altri stati europei.
L’aumento del tasso di risparmio delle famiglie per la maggior parte dei paesi – dice l’Eurostat – si spiega principalmente con la forte diminuzione della spesa per consumi individuali delle famiglie su base annua.
Il calo maggiore dei consumi c’è stato in Slovenia e in Spagna, con una flessione rispettivamente del 15,4% e dell’11,2%. La Danimarca è stato l’unico Paese in cui i consumi delle famiglie sono aumentati (+0,2%). L’Italia è sopra la media europea sia per quanto riguarda l’aumento del tasso di risparmio sia per quanto riguarda la flessione dei consumi.

Scrive per noi

- Giornalista professionista. Direttrice di Help Consumatori. Romana. Sono arrivata a Help Consumatori nel 2006 e da allora mi occupo soprattutto di consumi e consumatori, società e ambiente, bambini e infanzia, salute e privacy. Mi appassionano soprattutto i diritti, il sociale e tutti quei temi che spesso finiscono a fondo pagina. Alla ricerca di una strada personale nel magico mondo del giornalismo ho collaborato come freelance con Reset DOC, La Nuova Ecologia, Il Riformista, IMGPress. Sono laureata con lode in Scienze della Comunicazione alla Sapienza con una tesi sul confronto di quattro quotidiani italiani durante la guerra del Kosovo e ho proseguito gli studi con un master su Immigrati e Rifugiati. Le cause perse sono il mio forte. Hobby: narrativa contemporanea, cinema, passeggiate al mare.
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