Snoopy al volante guida le “Vacanze coi fiocchi”. L’immagine suscita un sorriso, si rifugge da toni allarmisti, si punta sull’informazione con un obiettivo grande: ricordare a tutti coloro che si mettono in viaggio verso mare, montagna e mete estive che la prudenza non va in vacanza e che in occasione di lunghi viaggi sono fondamentali il rispetto della regole della strada e l’attenzione alla guida. Anche quest’anno parte dunque la campagna per la sicurezza stradale “Vacanze coi fiocchi”, promossa dal Centro Antartide di Bologna, col patrocinio della Camera dei Deputati e con tanti testimonial famosi.

Ci sono tre fattori che da soli causano oltre la metà degli incidenti stradali: distrazione, eccessiva velocità e mancato rispetto delle distanze di sicurezza. La velocità, ricorda la campagna, causa il 12% degli incidenti, il mancato rispetto delle distanze di sicurezza il 17% e la distrazione va oltre al 20%. Sulla rete autostradale, poi, questi tre fattori sono responsabili di sette incidenti su dieci. “Segno che, dati alla mano, al netto di auto più sicure e delle condizioni delle strade, sono i comportamenti e il rispetto delle regole che fanno la differenza”, dicono dalla campagna.

Uno dei testimonial è Piero Angela, che spiega: “Ridurre gli incidenti stradali del 50% in tre semplici mosse: sembrerebbe il titolo semplicistico di un articolo a caccia di clic ma se parliamo di sicurezza stradale la realtà non si discosta poi molto da questa formula. Infatti più della metà degli eventi che coinvolgono feriti e morti in strada è causata da tre comportamenti scorretti: la distrazione mentre si è al volante (“controllo un momento il cellulare”), la velocità troppo elevata (“per arrivare prima”) e il mancato rispetto delle distanza di sicurezza (“tanto ho i riflessi pronti”). Pensiamo addirittura – dice Angela – che se guardiamo ai soli incidenti autostradali, questi tre fattori determinano la quasi totalità degli eventi. È quindi più che mai importante, in questi mesi estivi che sono ancora quelli più “neri” sulle nostre strade e in cui in moltissimi ci mettiamo in viaggio per le vacanze, per un week end di relax, per un po’ di villeggiatura, ricordare che la differenza la fanno le mani che tengono il volante (e il manubrio) e il piede che schiaccia il pedale. O meglio la testa che li guida”.

Alla campagna aderisce anche l’Adoc. L’associazione prende spunto dai recenti dati Istat per sottolineare quanto possa essere preoccupante l’aumento delle vittime sulla strada e l’andamento delle sanzioni. Perché se da un lato diminuiscono le multe per uso improprio di smartphone (-8%) dall’altro aumentano di oltre il 3% le contravvenzioni per mancato uso delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta dei bambini.

“È preoccupante la ripresa del trend negativo delle vittime di incidenti stradali, dopo anni di sensibile miglioramento – dichiara Roberto Tascini, presidente dell’Adoc –così come è preoccupante l’incremento delle sanzioni elevate per il mancato uso dei sistemi di sicurezza e di ritenuta dei bambini. Dati che confermano come ci sia ancora una certa resistenza sia all’utilizzo tout court del seggiolino auto sia al suo corretto uso. Secondo una nostra stima in media una famiglia su cinque non usa il seggiolino auto per i propri figli, o non lo usa costantemente o lo utilizza in modo non corretto. Di questi, il 65% non lo usa in modo continuativo, il 27% lo utilizza in modo non corretto, l’8% non lo utilizza proprio.” L’associazione torna dunque a chiedere non solo campagne di informazioni ma anche detrazioni per l’acquisto di seggiolini. Anche perché spesso in famiglia ne servono due e i costi non sono affatto bassi. Dice Tascini: “Mediamente per un seggiolino si spendono circa 300 euro e considerando che spesso il bambino si trova a dover essere trasportato in più macchine la spesa può crescere e superare anche i 600-700 euro. E’ sicuramente una spesa impegnativa, non a portata della maggioranza delle famiglie e che rappresenta uno dei maggiori ostacoli alla diffusione e all’utilizzo.”

Divisa tra la promozione su strada, con la distribuzione ai caselli di fine luglio, e quella in rete, la campagna “Vacanze coi fiocchi” ha una pagina Facebook che accompagna quotidianamente i vacanzieri con informazioni e suggerimenti per viaggi più piacevoli e sicuri, accanto ai messaggi dei testimonial con gli hashtag #VacanzeCoiFiocchi e #VCF18. Gli spot radio dei testimonial saranno trasmessi gratuitamente dalle emittenti aderenti e all’interno dei supermercati Coop Alleanza 3.0. La campagna si svilupperà per tutto il periodo estivo fino a settembre.

 

Notizia pubblicata il 24/07/2018 ore 16.05


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