Tra pochi giorni, il 1° febbraio 2007, entrerà in vigore per i sinistri da circolazione stradale la procedura di risarcimento diretto. Essa prevede che il danneggiato potrà rivolgersi direttamente al proprio assicuratore per ottenere il risarcimento dei propri danni. Pur confermando l’importanza di questa innovazione legislativa, che insieme al più recente divieto della distribuzione in esclusiva per gli agenti, garantirà maggiore trasparenza e concorrenza, Confconsumatori ritiene assolutamente necessario eliminare le numerose incertezze applicative della procedura di risarcimento diretto ed ogni elemento che ne possa mettere a rischio la legittimità laddove il sistema nel suo insieme non dia adeguate garanzie di tutela dei diritti dei consumatori e degli assicurati.

L’associazione ribadisce quindi le proprie perplessità e contrarietà, sottolineando le molte discrepanze ed imprecisioni della nuova normativa che avrebbe dovuto essere preceduta da un attento monitoraggio del settore assicurativo.

In particolare, Confconsumatori ritiene necessario escludere dal risarcimento diretto obbligatorio tutti i sinistri con lesioni personali, per i quali sembra ingiusto limitare il risarcimento dei danni con l’esclusione delle spese di assistenza legale. Sarebbe stata invece sufficiente la previsione di una procedura solo facoltativa e non obbligatoria per tali danni, il che avrebbe reso l’impatto sul sistema delle tariffe RC auto meno "destabilizzante" per i consumatori.

Per queste ragioni Confconsumatori, al fine di monitorare il comportamento delle assicurazioni, invita i danneggiati tutti ad una collaborazione attiva, segnalando da subito e con assoluta tempestività le offerte inadeguate, i ritardi e i disservizi della propria compagnia di assicurazione.

Le segnalazioni potranno essere fatte inoltrando reclamo a: Confconsumatori (fax 0521/285217, e-mail qualita@confconsumatori.it), o alle altre associazioni di consumatori (tutti gli indirizzi sul sito www.tuttoconsumatori.it), ad ISVAP (Servizio Tutela Utenti: fax 06/42133426-06/42133353), ad ANIA (Servizio Reclami e Informazioni: fax 02/7764321), al Ministero dello Sviluppo Economico (Direzione generale per il commercio le assicurazioni e ai servizi – DGCAS: fax 06/4821706, e-mail segreteria.dgcas@attivitaproduttive.gov.it).


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