Immuni, in una settimana raddoppiate le notifiche di possibile esposizione al contagio
Le notifiche Immuni che indicano una possibile esposizione al rischio di contagio hanno raggiunto quota 36.231 al 25 ottobre. 1.530 gli utenti positivi che hanno caricato le loro chiavi. UNC: “se non si caricano i dati dei positivi, tutto diventa inutile”
Sono quasi raddoppiate, in una settimana, le notifiche Immuni che indicano una possibile esposizione al rischio di contagio da Covid-19, passando dalle 19.485 del 20 agosto alle 36.231 del 25 agosto. Sono i dati forniti dal Ministero della Salute e pubblicati sul sito di Immuni.
I download dell’app per il tracciamento dei contagi hanno raggiunto quota 9.367.353 al 25 ottobre, in aumento, quindi, dal 19 ottobre (9.045.182 download). Al 25 ottobre si registrano, inoltre, 1.530 utenti positivi che hanno caricato le loro chiavi.
Immuni, UNC: dati fallimentari, Governo rimedi
“Dati fallimentari. Il punto dolente, infatti, sono gli utenti che risultano positivi al Covid-19 che hanno caricato le loro chiavi, appena 1.530”, afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“I 9,36 mln di download dimostrano che gli italiani stanno collaborando, anche se il dato dovrebbe ulteriormente salire. Se, però, poi non si caricano i dati dei positivi, allora tutto diventa inutile. Il Governo deve farsi carico del problema e risolverlo immediatamente”, conclude Dona.