Estate 2024, i diritti di chi viaggia con disabilità
Viaggiare in sicurezza se si hanno delle disabilità è possibile. Negli ultimi anni, grazie alle normative europee, sono stati fatti dei cambiamenti per garantire l’accessibilità universale nel settore dei trasporti
Chi vive con una disabilità spesso si trova a dover affrontare sfide e molteplici ostacoli durante i propri spostamenti, che si tratti di viaggiare in aereo, in treno o in autobus. Questi ostacoli possono manifestarsi sotto forma di barriere fisiche, servizi inadeguati o personale di trasporto non sufficientemente formato sulla gestione delle esigenze specifiche di queste persone.
Negli ultimi anni, grazie alle normative europee, sono stati fatti dei cambiamenti per garantire l’accessibilità universale nel settore dei trasporti. L’Unione Europea ha introdotto specifiche tutele per i passeggeri con disabilità o mobilità ridotta, come ricorda l’ECC-Net Italia. Questa tutela si applica a tutte le persone la cui mobilità è danneggiata a causa di una disabilità fisica, mentale, temporanea o permanente, o semplicemente per ragioni di età.
Diritti dei passeggeri disabili in base al mezzo di trasporto
I diritti dei passeggeri disabili variano a seconda del mezzo di trasporto utilizzato. Nel caso del trasporto aereo, ad esempio, i passeggeri con disabilità o mobilità ridotta sono protetti dal Regolamento 1107/2006, che obbliga i vettori a fornire assistenza gratuita negli aeroporti dell’UE. È fondamentale che il passeggero informi la compagnia aerea almeno 48 ore prima della partenza per permettere una corretta organizzazione dell’assistenza. Tale assistenza può includere vari servizi, ma non comprende l’aiuto per mangiare o assumere farmaci durante il volo, pertanto, potrebbe essere necessario viaggiare con un accompagnatore.
Anche per chi viaggia in treno, sono previsti diritti specifici. In base al Regolamento 2021/782, i passeggeri con disabilità o mobilità ridotta hanno diritto a ricevere assistenza gratuita. In alcuni casi, il gestore ferroviario potrebbe richiedere che il passeggero viaggi con un accompagnatore, soprattutto se l’infrastruttura del treno o della stazione non è adeguata a garantire la sicurezza. In tali circostanze, l’accompagnatore viaggia gratuitamente e deve essere seduto accanto al passeggero. Inoltre, è permesso portare con sé un cane da assistenza, nel rispetto delle normative locali.
Nel caso di viaggi in autobus o pullman, specialmente se di lunghezza superiore ai 250 chilometri, i passeggeri hanno diritto a ricevere assistenza durante l’imbarco e la discesa nei terminal designati. Se necessario per motivi di sicurezza, una persona scelta dal passeggero può viaggiare gratuitamente. La richiesta di assistenza deve essere effettuata almeno 36 ore prima della partenza, e in caso di perdita o danneggiamento delle attrezzature per la mobilità, il passeggero ha diritto a un risarcimento completo.
Infine, per chi viaggia via mare o su vie navigabili interne, i diritti dei passeggeri con disabilità sono protetti dal Regolamento 1177/2010. Questo regolamento si applica alla maggior parte dei traghetti e delle navi da crociera che operano nell’UE, Norvegia e Islanda, garantendo assistenza gratuita a bordo e nei porti. È fondamentale che il passeggero informi il venditore del biglietto dei propri bisogni specifici almeno 48 ore prima della partenza.
La carta europea della disabilità
Si tratta di un documento in formato tessera che consente alle persone con disabilità di accedere a beni e servizi, sia pubblici che privati, in modo gratuito o a tariffe ridotte. Questa carta sostituisce completamente i tradizionali certificati cartacei e i verbali che attestano la condizione di disabilità, inserendosi nel contesto del progetto europeo “EU Disability Card“. La Disability Card può essere richiesta senza costi direttamente online attraverso il sito dell’INPS, e una volta completata la procedura, viene spedita direttamente a casa del richiedente.
Garantire il diritto alla mobilità per le persone con disabilità non è solo una questione di rispetto delle normative, ma di giustizia sociale al fine che tutti i cittadini possano viaggiare in sicurezza, dignità e autonomia. In un mondo sempre più orientato verso l’inclusività, il tema dei diritti dei passeggeri con disabilità assume un’importanza centrale. Il diritto a viaggiare, sia per motivi di lavoro che per svago, deve essere garantito a tutti, indipendentemente dalle capacità fisiche.