Sovraindebitamento

Sono sempre di più le famiglie che faticano ad arrivare a fine mese, secondo quanto emerge dalle richieste di assistenza arrivate agli sportelli di Codici, da parte di utenti preoccupati dai debiti che aumentano.

“Con la pandemia pensavamo di aver toccato il punto più basso – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – ed invece, purtroppo, la situazione in questo inizio 2022 si è fatta ancora più pesante. Rispettare le scadenze per molti è un’impresa e così aumentano i casi di sovraindebitamento. Lo dicono le segnalazioni che riceviamo e lo confermano gli studi, che, tra l’altro, non riescono a fotografare con esattezza il fenomeno usura, difficile da inquadrare anche alla luce della resistenza delle vittime a denunciare“.

Sovraindebitamento, cittadini a rischio usura

Codici richiama, quindi, l’attenzione sul rischio usura e sugli strumenti esistenti per uscire da situazioni di sovraindebitamento.

“Quando un cittadino viene segnalato alla Centrale Rischi come cattivo pagatore, si ritrova sbarrate le porte delle banche, l’accesso al credito legale gli viene precluso e così, disperato, in molti casi finisce per rivolgersi agli strozzini. Un aiuto che, ovviamente, è una pura illusione, perché in realtà per la vittima è l’inizio di un incubo“.

“Da parte delle istituzioni serve uno sforzo maggiore per far conoscere gli strumenti utili ad uscire dal sovraindebitamento, che è la tappa di passaggio che porta all’usura. Pensiamo alla legge numero 3 del 2012, che non tutti conoscono. Anche di fronte a situazioni che appaiono disperate – sottolinea Giacomelli – c’è sempre una via d’uscita e la si raggiunge percorrendo la strada della legalità, non rivolgendosi agli strozzini. È bene ricordarlo ed è importante che le istituzioni rendano più note, ed anche più accessibili, queste forme di aiuto, in alcuni casi provvidenziali”.


Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!



Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella per confermare l'iscrizione
Privacy Policy

Parliamone ;-)