Dazn lancia i contenuti gratis. Federconsumatori: “Tentativo di distrarre gli utenti dagli aumenti”
Dazn lancia la modalità “free” anche in Italia: una serie di contenuti potrà essere fruita gratis. Per Federconsumatori si tratta di “una mossa di facciata”
Dazn lancia la modalità “free” anche in Italia: una serie di contenuti potrà essere fruita gratis.
Il Ceo di DAZN Stefano Azzi ha raccontato a Repubblica: “Allargheremo la piattaforma alla modalità free per alcuni contenuti, aggiungendola alla modalità a pagamento. Si parte il 26 gennaio alle 21: Tottenham-Manchester City di Fa Cup sarà gratis, basterà registrarsi sulla app di Dazn. Perché dobbiamo allargare la piattaforma degli sportivi anche a chi non ha una passione tale da seguire lo sport con continuità”. Si potranno vedere gratis “partite della Liga, di pallavolo o di calcio femminile, che sta crescendo molto”. Ogni settimana ci sarà una diversa partita. Dal 2024/25 ci sarà la possibilità di trasmettere una partita in chiaro della Serie A.
Come scrive Wired, “la nuova modalità introdotta a livello globale garantisce per la prima volta a tutti gli appassionati di sport di accedere a una serie di contenuti premium senza aver sottoscritto nessun un abbonamento. Gli eventi disponibili gratuitamente riguarderanno sia i contenuti live sia quelli ondemand, inclusi anche ai prodotti e servizi integrati di Dazn, tra cui notizie, statistiche, pronostici, merchandise e ticketing. La versione free includerà anche gli highlights, i format originali on demand fino a una selezione di partite di calcio in diretta come La Liga Ea Sports, Liga Portugal Betclic e l’Emirates Fa Cup e alla pallavolo con la Cev Champions League di Volley maschile e femminile”.
La prima sfida free sarà venerdì 26 gennaio con la sfida di Fa Cup tra Tottenham e Manchester City.
Federconsumatori: mossa di facciata per far dimenticare gli aumenti
Tutto bene, dunque? Non proprio, se si considera il ritocco al rialzo dei prezzi da parte di DAZN, l’ultimo fatto all’inizio dell’anno su tre piani tariffari, dopo il cambiamento delle tariffe che c’era stato già a luglio 2023.
“Considerando che in questi giorni i clienti hanno palesato evidenti malumori dopo l’annuncio dei nuovi aumenti, arrivati a soli sei mesi dall’ultimo incremento delle tariffe, la decisione della piattaforma ha tutto il sapore di un “distrattore” se non di una vera e propria presa in giro”, commenta oggi Federconsumatori.
“I vertici di Dazn hanno appena annunciato il lancio di alcuni contenuti gratuiti sulla piattaforma – spiega Federconsumatori – In apparenza una buona notizia, quindi, ma basta poco ad accorgersi di come, nel merito, si tratti di una mossa di facciata, adottata con ogni probabilità per tentare di far dimenticare o almeno far passare in secondo piano gli ennesimi rincari delle tariffe. La gratuità riguarderà in realtà un numero molto ridotto di esperienze e sarà relativa ad eventi generalmente considerati di scarso appeal per il pubblico, come alcune partite di Liga, di calcio femminile e di calcio inglese”.
La società naturalmente stabilisce i suoi prezzi ma “la decisione di incrementare i prezzi per la terza volta in poco più di un anno per un servizio erogato di fatto con modalità pressoché monopolistiche e che peraltro ha spesso presentato importanti criticità e disservizi, appare – aggiunge Federconsumatori – come una mossa puramente speculativa, con cui la piattaforma dimostra, di nuovo, di non attribuire nessuna rilevanza ai feedback da parte dei clienti”.
Dazn si muove insomma da una posizione di forza che viene dal possesso dei diritti esclusivi di gran parte degli sport più seguiti. Spiega ancora Federconsumatori: “I rincari riguardano tutti i piani tariffari e sono già applicati ai nuovi utenti o ai titolari di abbonamento mensile. Coloro i quali abbiano invece sottoscritto un abbonamento annuale, continueranno a pagare la vecchia tariffa fino alla scadenza del contratto, quando riceveranno appunto la notifica dell’aumento: a quel punto sarà possibile recedere senza alcun costo”.