Bagagli sulle Frecce, Trenitalia sospende le nuove regole (Foto Pixabay)

Solo due bagagli sulle Frecce di Trenitalia. Anzi no. “Alla luce di alcune richieste, anche da parte di associazioni dei consumatori, Trenitalia comunica che ha deciso di sospendere l’applicazione, a partire dal 1 marzo, del regolamento sul trasporto di bagagli, monopattini e biciclette a bordo treno”. È quanto si legge in una nota dell’azienda, riportata dall’Ansa.

Esplosa dunque la polemica sulle nuove regole sul trasporto bagagli sulle Frecce, con molte limitazioni sulle misure dei bagagli e la previsione di una sanzione di 50 euro, ora Trenitalia mette il provvedimento in standby. In attesa dell’incontro con le associazioni dei consumatori, in calendario il prossimo 6 marzo.

Bagagli sulle Frecce, il 6 marzo incontro Trenitalia-Consumatori

Accogliamo positivamente la decisione di Trenitalia di sospendere l’applicazione, a partire dal 1° marzo, del regolamento sul trasporto di bagagli, monopattini e biciclette a bordo treno, dopo le nostre sollecitazioni insieme alle altre Associazioni dei Consumatori – commenta l’Adoc – Le nuove norme, assunte unilateralmente da Trenitalia, meritano un approfondimento che sarà fatto durante l’incontro tra l’azienda e le Associazioni dei Consumatori in programma il 6 marzo 2024. Riteniamo che qualsiasi nuovo regolamento debba essere preceduto da una corretta e capillare informazione a tutti i viaggiatori, senza penalizzarli e che, al contrario, vada incontro alle nuove esigenze di viaggio sui mezzi di trasporto di massa. Confidiamo in un confronto costruttivo con Trenitalia per trovare soluzioni che favoriscano la mobilità sostenibile e tutelino i diritti dei viaggiatori”.

Un’ottima notizia per le associazioni dei consumatori che nel frattempo si erano mobilitate.

«Una nostra vittoria e dei consumatori. Non essendoci più i motivi e i presupposti per i quali avevamo annunciato, poche ore fa, l’intenzione di inviare segnalazioni all’Antitrust e all’Autorità dei Trasporti, ovviamente non presenteremo più gli esposti alle due Authority – dice a stretto giro Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori – Tutti possono sbagliare, l’importante è che se ne prenda atto e si rimedi prontamente all’errore, come ha fatto ora Trenitalia dopo la nostra protesta. Purtroppo non accade spesso».

«I viaggiatori non solo devono essere sempre correttamente informati, ma è importante anche che non si ecceda nella sanzioni con misure sproporzionate, come erano quelle di costringere i consumatori a scaricare i bagagli alla prima stazione utile o far mettere il nome sul bagaglio come se fosse un viaggio in aereo», conclude Dona.


Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!



Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella per confermare l'iscrizione
Privacy Policy

Parliamone ;-)