Lo sciopero annunciato dai benzinai, rischia di trasformarsi in una maxi-speculazione a danno dei cittadini. Lo denuncia Casper, il Comitato contro le speculazioni e per il risparmio formato daAdoc, Codacons, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori. "Già in occasione delle precedenti serrate dei distributori, si sono verificati rialzi ingiustificati dei listini nelle ore che hanno preceduto gli scioperi, e in alcuni casi la benzina è stata venduta a prezzi stratosferici – spiega Casper – Questo perché alcuni gestori hanno utilizzato la scusa della protesta per lucrare sugli automobilisti, costretti a fare il pieno in massa per non rimanere con il serbatoio vuoto. Anche per i consumatori è una priorità la liberalizzazione del settore – proseguono Adoc, Codacons, MDC e UNC – Sappiano però i benzinai che stavolta non esiteremo a presentare singole denunce alla magistratura e richieste d’arresto nei confronti di quei gestori che, a danno degli automobilisti, aumenteranno i prezzi di benzina e gasolio nelle 48 ore antecedenti lo sciopero".


Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!



Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella per confermare l'iscrizione
Privacy Policy

Scrive per noi

Redazione
Redazione
Help consumatori è la prima e unica agenzia quotidiana d'informazione sui diritti dei cittadini-consumatori e sull'associazionismo che li tutela

Parliamone ;-)