Non sempre è facile realizzare i propri desideri, soprattutto quando si tratta di questioni riguardanti la casa perché si parla di ingenti somme. E si può solo sperare di avere la casa piena di monete come il Deposito di Paperon de’ Paperoni. Ma questo non significa che non si può avere un appartamento o che non si può chiedere un mutuo, anzi. E’ però importante, prima di richiederne uno, avere una panoramica completa di tutti gli aspetti, e ad esempio ci si può informare su come calcolare la rata del mutuo.
E’ già da qualche tempo che ci stiamo occupando di mutui, e abbiamo già parlato di due tipologie di finanziamento volte all’acquisto di una casa, ovvero il mutuo a tasso fisso e quello a tasso variabile. A proposito abbiamo fatto presente che, anche se lentamente, il mercato dei mutui è in costante crescita, soffermandoci soprattutto sul fatto che l’Euribor in questo periodo è molto favorevole. E, come dicevamo poco fa, è fondamentale essere informati. Vediamo da vicino in cosa consiste la rata del mutuo.
La rata del mutuo si compone di due parti: la prima è data dalla quota capitale costituita dall’importo prestato e la seconda è data dalla quota interessi costituita dagli interessi dovuti alla banca. L’ammontare complessivo della quota interessi dipende dalle condizioni scelte al momento della stipula del contratto, dall’importo erogato e dalla durata complessiva del finanziamento.
Tutti i mutui concessi dagli istituti di credito prevedono un piano di ammortamento, ovvero un sistema che permette, alla stipula del contratto, di prevedere le modalità di rimborso del finanziamento. Ogni piano di ammortamento contiene un descrizione dettagliata delle rate che il mutuatario dovrà corrispondere e la relativa ripartizione tra la quota capitale e la quota interessi. A tali quote va poi aggiunto uno spread che è la parte di capitale che costituisce il guadagno effettivo della banca.
Il calcolo della rata mutuo è effettuato a partire dal piano di ammortamento. Esistono diversi tipi di piano di ammortamento: alla francese, all’italiana e personalizzato. Quello più comune e quindi più utilizzato dalle banche, è il piano di ammortamento alla francese o piano a quota capitale progressiva. La peculiarità di questo tipo di piano di rimborso è quella di veder decrescere la quota interessi sul valore della rata man mano che il pagamento del debito procede verso la sua estinzione. Naturalmente al diminuire della quota capitale aumenta la quota debito – capitale. Calcolare la rata del proprio mutuo è un po’ complesso, un calcolo che, come visto, comprende molte variabili.
Per questo affidarsi a Supermoney ed effettuare un confronto mutui che calcoli automaticamente la rata da corrispondere permette di avere la sicurezza di avere effettuato la scelta più conveniente.


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